Michelangelo Merisi (Caravaggio) - Claudio Burelli la Poesia in Genova

Claudio Burelli
La Poesia
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Michelangelo Merisi (Caravaggio)

- COMPONIMENTI 2024
Michelangelo Merisi
(Caravaggio)

E dall’ oscurita’
la luce,
a illuminar del sacro il  volto ,
di una donna nel suo divenir Madonna
e del  santo
immortalar nel dolore il pianto.

Da Caravaggio di padania
paese sconosciuto
all’Urbe,
città eterna e dannata,
con l’arte sua diversa e sconsacrata
fatta di mendicanti e prostitute.

Ribelle e risoluto
mai domo ad abbassar
dello sguardo il ciglio,
fra risse ingiurie
giunse all’estrema lama…
E senza sconto alcuno
il Papa a morte  lo condannava.

In fuga fra
città e contrade
Genova, Napoli e  Malta
dove cavalier fosti insignito,
ma il sangue ribolliva nelle vene
ed inventasti un’altra fuga…

Toccando  della  Sicilia il suolo
e ancora andando
fino in Maremma
dove da febbre divorato
giungesti al fin del riposo la riva…
Bagnando per sempre
dell’arte il senso.


Claudio Burelli

Genova 18 dicembre 2020

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