Tatanka Yotanka (Toro seduto) - Claudio Burelli la Poesia in Genova

Claudio Burelli
La Poesia
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Tatanka Yotanka (Toro seduto)

- COMPONIMENTI 2024
Tatanka Yotanka
(Toro seduto)
1831, Dakota del Sud - 15 dicembre 1890,
Riserva indiana di Standing Rock
E vennero un giorno da chissà dove  

coi loro bianchi carri e le semenze   
trainati da cavalli e qualche bove   
portavano con sé rabbia e violenze.

Poi presero per sé fertili terre    
che cinsero con del filo spinato   
ci furono primi scontri e anche guerre  
terribili battaglie e qualche agguato.

Il “Padre Bianco” poi tradì i patti
e  per se volle  le “Colline Nere”
laddove Manitù nei sacri anfratti
appariva nel fumo del braciere.

Dissotterrai così l’ascia di guerra
unendo le tribù delle pianure
ogni guerriero or la sua lancia afferra
lasciando nei Wigwam donne e paure.

Ben presto ci scontrammo coi soldati
dai lor lunghi  coltelli e giacche azzurre
ci caricaron tutti ben armati
ma di certo non ci lasciammo indurre

a replicar nel loro campo aperto
facendoli cadere in un tranello
il gran capo col suo fare incerto
si fece imbottigliar dentro  un budello

dove  li sterminammo  poi  uno ad uno.
Non ho rimorsi per quello che ho fatto
la gente mia costretta al vil digiuno
e il territorio nostro già sottratto.

Mi arrestarono ancora con l’inganno
prigioniero in questa riserva angusta
non c’è vittoria in tanti ancor verranno
lasciando dietro loro una scia ingiusta

Rimetto la mia vita oh Grande Padre
son stanco di sentir promesse ladre
la guerra è persa contro questo male
che annienta il nostro credo culturale.

Capo da ogni Sachem riconosciuto
Per tutti quanti son: “TORO SEDUTO”


Claudio Burelli
Genova 8 marzo 2023
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