Barabba - Claudio Burelli la Poesia in Genova

Claudio Burelli
La Poesia
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Barabba

- COMPONIMENTI 2024
Barabba

Beffardo fu il destino
e dir non so  il perché
fra tanta gente al mondo
ha  scelto  proprio me.

Pesa come un macigno
Il gran rimorso
 brucia la mia pelle
come fosse un morso.

Un po' patriota e un po' assassino
la croce mi apparteneva
e del Calvario la strada
doveva esser  mia.

Il popolo  mi assolse
per condannare”Lui”
che colpe non aveva
e mentre lo frustavano
lui gli  sorrideva

aprendo lor  le porte
del regno suo dei cieli.
Barabba era il mio nome!
Meglio …  mai  fossi nato.

Patrizia Romani

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